
Edition of Contemporary Music
![]() AnamorfosiUmberto Fiorentino e Claudio Quartarone (Master Tape) | ![]() When in RomeFrancesca Tandoi Trio | ![]() My StandardsFrancesco Mascio (Master Tape) |
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![]() When in RomeFrancesca Tandoi (Master Tape) | ![]() The uneven ShorterLuca Mannutza 4tet (Master Tape) | ![]() The uneven ShorterLuca Mannutza Quartet |
![]() My StandardsFrancesco Mascio | ![]() Imaginary placePaolo Recchia | ![]() AnamorfosiUmberto Fiorentino e Claudio Quartarone |
Musica che si può ancora toccare

Livia
Mazzanti
Organista dall'ampio orizzonte interpretativo, che abbraccia dal Rinascimento ai giorni nostri, Livia Mazzanti è anche improvvisatrice, arte trasmessale da Giacinto Scelsi a Roma, quindi da Jean Guillou, col quale si è a lungo perfezionata a Parigi.
Le sue incisioni di opere di Schoenberg, Busoni, Hindemith, Scelsi, Guillou, e la riscoperta in prima mondiale delle Integrali organistiche di Rota e Castelnuovo-Tedesco, sono considerate di riferimento; ha inciso per Fonè, Rca Victor/BMG France, Philips Classic, Argos, Stradivarius, Aeolus, Continuo.
I suoi concerti l'hanno condotta ovunque in Europa (ospite di stagioni prestigiose quali il Festival di Bath, il Festival Europalia di Bruxelles, il Festival d'Orgue de Saint-Eustache a Parigi, la Sagra Musicale Umbra, il Ciclo organistico della Philharmonie di Berlino...), come pure negli Stati Uniti, in Sud America, in Medio Oriente. Dal '95 dirige a Roma il festival internazionale MUSICOMETA, da lei creato, e collabora con la Christuskirche.
Livia Mazzanti è dedicataria di brani per organo da parte di compositori attuali, e ha interagito a più riprese col mondo dell'arte contemporanea.